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LA FORMAZIONE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PER LA CITTÀ DI SARONNO

Il Comune di Saronno, come disposto dalla normativa emanata da Regione Lombardia con la Legge Regionale n. 12 dell’11 marzo 2005 e s.m.i., ha nei mesi scorsi provveduto all’espletamento delle gare relative all’affidamento degli incarichi professionali occorrenti alla formazione del Piano di Governo del Territorio (redazione Documento di Piano : arch. A. Bugatti - dott. A. Membretti; redazione Piano delle Regole: arch. G. De Wolf – arch. C. Scillieri; definizione assetto geologico, idrogeologico e sismico : Studio Idrogeotecnico Associato Ghezzi – Breviglieri – Sguera; Valutazione Ambientale Strategica: arch. A. Bugatti - Ing. R. De Lotto). I lavori saranno coordinati da un UFFICIO DI PIANO, che da settembre ha dato corso di fatto alle attività di redazione del Piano.

L'ARTICOLAZIONE DEL PGT

Il Piano di Governo del Territorio è lo strumento attraverso il quale il Comune pianifica lo sviluppo del territorio. E’ l’erede del “vecchio” Piano Regolatore Generale e a differenza di quest’ultimo non regola più soltanto gli aspetti urbanistici ma si occupa anche di tutela dell’ambiente, di servizi pubblici, di tutto quanto può servire a progettare una città a misura d’uomo. La stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT), avviata dall'Amministrazione Comunale, è un momento di ripensamento generale del disegno del territorio, importante per la gestione di oggi, ma ancor più per la progettazione delle scelte di domani.
Il Piano di Governo del Territorio si compone di tre elaborati fondamentali:
1. il Documento di Piano, che identifica gli obiettivi ed esprime le strategie e le azioni che servono a perseguire lo sviluppo economico, sociale e infrastrutturale, nell'ottica di una valorizzazione delle risorse ambientali, paesaggistiche e culturali.
2. il Piano delle Regole, lo strumento di controllo della qualità urbana e territoriale che disciplina l'intero territorio comunale, ad esclusione degli ambiti di trasformazione di espansione (individuati dal Documento di Piano e posti in esecuzione mediante piani attuativi); serve ad assicurare un disegno coerente nella pianificazione sotto l'aspetto insediativo, tipologico e morfologico nonché a migliorare la qualità paesaggistica dell'insieme.
3. il Piano dei Servizi, lo strumento per armonizzare gli insediamenti con il sistema dei servizi, per garantire la vivibilità e la qualità urbana della comunità locale, secondo un disegno di razionale distribuzione dei servizi per qualità, fruibilità e accessibilità.